Per la raccolta dei dati, molti e diversi sono i sistemi sviluppati anche in Italia per contribuire all’ampiamento delle attività di telemedicina. ButterfLife è uno di questi, che ha ottenuto la certificazione CE di medical device e permette ai pazienti, in autonomia, di raccogliere dati su cinque funzioni vitali, da condividere con il medico e consentire di definire cure e trattamenti anche limitando gli spostamenti.

Autore: Prof. Sergio Fonda, VST (Vital Signals Touch) Srl – Spinoff di UNIMORE

La spinoff Vital Signals Touch (VST) è una startup innovativa che produce nuove tecnologie biomediche per acquisire segni fisiopatologici con metodi né invasivi, né invadenti. Il suo prodotto, ButterfLife, è un dispositivo di automisurazioneche in 90 secondi rileva contemporaneamente di tutti i parametri vitali: frequenza cardiaca e respiratoria, ossigenazione, pressione, temperatura corporea, tracciati di Elettrocardiogramma e Fotopletismogramma.

Il suo uso è rappresentato in figura. Ha ottenuto la certificazione CE di Medical Device Classe IIa. I modelli e gli algoritmi per il calcolo dei parametri con tecniche di Intelligenza Artificiale sono stati brevettati e sono in attesa di estensione PCT in Europa e negli USA.

La certificazione da affidabilità ai valori dei parametri misurati che un medico può, quindi, usare per portare a termine una diagnosi, sia nella cura, sia nella prevenzione, comportando un costo accessibile a tutti. Il servizio offerto da VST ha come centro la persona, fonte delle informazioni e unica vera proprietaria dei propri dati. Effettuato il test, il paziente trova sul portale di VST – al quale è iscritto e accede con proprie credenziali – i valori dei parametri, dati che può condividere con il suo medico di fiducia, secondo metodologie social. E li può recuperare anche tutti i dati storici dei test, archiviati, per confronti e analisi dei dati rilevati nel tempo.

I dati archiviati sono analizzabili e vengono comunicati a un sistema nazionale di telemedicina. La cura viene, di conseguenza, ottimizzata evitando spostamenti, favorendo tra l’altro chi ha scarse possibilità di trasporto nei centri diagnostici. ButterfLife offre la possibilità a ogni persona di eseguire autonomamente, e in qualsiasi luogo, esami e test che fino a poco tempo fa era possibile effettuare solo in ambulatorio o in clinica.

VST svolge, inoltre, attività di “Clinical Acceptance” per dimostrare il successo di ButterfLife in ambiente diagnostico-clinico, esigente per qualità e affidabilità. Il futuro di VST si basa sullo studio di metodi per ricavare – apportando adeguate modifiche – ulteriori parametri, come lattato, emoglobina, ematocrito, glicemia. In previsione, inoltre, ha la produzione della miniaturizzazione e di una versione indossabile del dispositivo.

ButterfLife – Acquisizione e archiviazione contemporanea dei 5 parametri vitali da un dispositivo medico di automonitoraggio individuale